Breve storia di Cento

sec.XVII
Viene confermata l'erezione di S.Biagio a Collegiata. Questo é un secolo traviato soprattutto dalle epidemie di peste. Vengono riuniti nel ghetto gli ebrei della zona.

sec.XVIII
Nel 1754 Cento viene eretta al rango di Città dal papa Benedetto XIV. Sono numerosi però i danni dovuti ai numerosi passaggi delle truppe Spagnole, Austriache e Francesi che spogliano la città di diverse opere d'arte. Con la nascita della Repubblica Cisalpina Cento diventa capoluogo del dipartimento dell'Alta Padusa.

sec.XIX
Nuova occupazione austriaca che riporta Cento sotto il dominio ecclesiastico. Dopo un moto rivoluzionario a Bologna si forma un governo provvisorio e Cento entra a far parte della provincia di Bologna. Si susseguono altre occupazioni da parte degli austriaci finchè con voto plebiscitario Cento entra a far parte del Regno d'Italia nel 1860.

sec.XX
Vengono demoliti numerosi edifici, spianati i rampari e tombata parte dei canali; l'aspetto di città medievale sta mutando per far spazio alle vie di comunicazione. Tra queste spicca l'asse ferroviario Ferrara-Cento-San Giovanni in Persiceto e Cento-Crevalcore. Negli anni compresi tra le due guerre mondiali Cento è importante centro di produzione della canapa, addirittura quotata alla borsa di Londra. Viene colpita da diversi bombardamenti che danneggeranno irrimediabilmente la ferrovia verso S.Giovanni in Persiceto. Il dopoguerra è ricco di numerose iniziative imprenditoriali che fanno di Cento un grosso centro artigianale ed industriale.

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